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Se stai leggendo questo articolo significa che dopo mesi di progettazioni, tentativi falliti, imprecazioni varie e un pizzico di coraggio sono riuscito a dar vita al mio blog di viaggi.

L’idea di creare questo blog è nata circa un anno fa con lo scopo di raggruppare in un solo “luogo” le mie passioni: il viaggio, la scrittura e la fotografia; più o meno in quest’ordine.

Ho cercato di renderlo più semplice possibile con gli articoli che verranno suddivisi in una manciata di categorie: racconti di viaggio, curiosità dal mondo, spunti e riflessioni ecc. A seconda dell’ispirazione e del tempo cercherò di pubblicare qualcosa ogni settimana, ma su questo punto sono scettico tanto quanto te.

Come racconto nell’About questo blog di viaggi vorrebbe essere un po’ diverso dai tanti in circolazione ed è anche per questo che ti indico 3 buoni motivi per non seguirlo:

  1. Se da questo blog ti aspetti indicazioni su come raggiungere nel modo più semplice il centro città dall’aeroporto, informazioni rispetto all’hotel migliore dove dormire e consigli su quali siano i ristoranti più alla moda di una determinata città, la soluzione è in alto a destra; clicca la crocetta rossa e poi chiedi a google queste cose. Qui non ci saranno.
  2. La paura per la diversità, i pregiudizi e il razzismo cozzeranno spesso e volentieri con i contenuti proposti. Se il vostro cervello è impostato su “Salvini e ruspe” difficilmente andrete d’accordo con molto di quello che si trova qui dentro. (con tutto il rispetto per le ruspe).
  3. Non sono uno scrittore nè un fotografo professionista, se arrivate qui e vi aspettate racconti scritti dalle mani di Terzani o fotografie professionali alla National Geographic temo che ne rimarrete delusi. Consigli, idee, insulti e suggerimenti sono sempre ben accetti e sarebbero solo d’aiuto; i commenti alla fine di ogni articolo potrebbero quindi fare al caso vostro.

Questi erano i 3 buoni motivi per non seguire questo blog, se sei riuscito ad arrivare alla fine di questo primo articolo e tutto ciò non è stato sufficiente a farti scappare, allora benvenuto su “Fuori nel Mondo”! In caso contrario, puoi aggiungere i tuoi motivi per non seguire il blog qui sotto nei commenti. (vedi il numero 3).

Foto di: pixabay.com