Dispacci argentini #9: sotto le suole, Ushuaia.
Vedo le scure acque del canale di Beagle infrangersi contro il Saint Christopher, una vecchia imbarcazione arenata da più di cinquant'anni vicino alla battigia. Ciò significa una sola cosa: sono arrivato, dopo 3260 km so [...]
Dispacci argentini #8: L’indecisione dimora a 576 km da Ushuaia
16 ottobre 2019 Sono le 18:00 e il cartello affianco a me dice che mancano 576 km per arrivare ad Ushuaia, l'arrivo ipotizzato di questo viaggio non pianificato. Tira un forte vento e il freddo se ne approfitta per incun [...]
Volti patagonici #2: “J. en el aire libre”
I piedi seguono nervosamente il ritmo della musica. Avvolti da due scarpe di diversi colori, fattezze e origini, battono il tempo contro lo sgabello di legno. Racchiuso in un paio di pantaloni scuri se ne sta in disparte [...]
Dispacci argentini #7: novità non previste dalla cordigliera
Sono arrivato dove volevo arrivare. Non avendo una meta ben precisa è stato abbastanza facile oltre che inevitabile. Come spiegavo prima di partire non erano previsti articoli in tempo reale, un po' come la neve che sta [...]
Dispacci argentini #6: Sulla strada per la fine del mondo
Domani partirò per l'estremo Sud argentino. Potrei dire che è stata un'idea ben ponderata e pianificata da tempo ma mentirei. L'intenzione è quella di lasciare Villa Regina per andare fino ad Ushuaia, giù nella punta, e [...]
Dispacci argentini #5: Il galeone blu punta a nord
C'è una freccia blu che da ormai 20 ore taglia in due l'asfalto e prova a risalire l'intera Argentina per portarmi a nord, nella provincia di Salta. Alle 20.30 puntuale ha lasciato la stazione di Villa Regina ed è scivol [...]
Dispacci argentini #4: il punto della situazione
La panchina della stazione dei bus non è molto confortevole. A dirla tutta non è nemmeno una panchina, è più una fila di sedie di plastica legate tra loro da delle fascette. Sarà l'incomodità di questa attesa o forse lo [...]
Volti patagonici: “Il giovane P.”
Una coppia di fulmini rimbomba e rischiara quei tondi cerchi marroni. Al loro interno la si vede pian piano emergere dalla profondità: in preda a grosse onde e forti correnti, una piccola barca di carta lotta contro l’in [...]
Dispacci argentini #3: che forma ha la paura?
Ci siamo. Domani è il giorno in cui metterò piede nel barrio El Sauce, la Villa o favela che dir si voglia. Ci sono passato in macchina il primo giorno che sono arrivato e ho provato un sacco di cose. Inadeguatezza, incr [...]
Dispacci argentini #2: ¡Benvenuto in Argentina!
“Hanno ammazzato un taxista, per questo siamo in ritardo. L’accesso al parcheggio dell’aeroporto è bloccato, raggiungici dove vedi i lampeggianti della polizia”. È con questa breve telefonata che il mio contatto in Argen [...]